I pensieri negativi sono la radice e la causa dell’infelicità. Inconsciamente l’uomo continua a pascersi di questi pensieri malefici che iniettano veleno nel sangue e distruggono le vite. Se avessimo appena compreso l’influenza che questo tipo di pensieri hanno sulla nostra salute, sicuramente avremmo preso delle opportune contromisure per difenderci da questi pericolosi virus pschici, perlomeno eserciteremmo una certa forma di autocontrollo su ciò che pensiamo, diciamo e facciamo...
Dovremmo ormai riconoscere che ogni pensiero buono, ogni parola gentile, ogni azione tesa ad aiutare il prossimo, hanno un effetto di tanto superiore ad un intero tubetto di pastiglie tranquillanti per curare i nostri nervi.
Così ogni pensiero o parola o azione, anche se di poco negativa, contribuisce ad accentuare uno stato di malessere e scontentezza. Tuttavia l’uomo inconsciamente, nella sua ignoranza, persiste nell’autoprocurarsi infelicità e malattie. Consideriamo qualche esempio di quelli che potrebbero essere degli innocui pensieri negativi. Già fin dalla mattina presto le nostre orecchie vengono bombardate dai soliti e nocivi luoghi comuni:
Negatività e luoghi comuni
“Buon giorno!”, e poi a seguire: “Che giornataccia oggi”, “Sono a pezzi”, oppure : “Si muore dal caldo”, “Che pioggia schifosa”, “Che freddo cane”, “Governo ladro”, “Che traffico pazzesco”, e via di questo passo con una buona aggiunta di inprecazioni e bestemmie come condimento.
L’uomo è condizionato, suggestionato, quasi ipnotizzato, da quelli che lo circondano. Come può sperare di vivere una giornata felice con questi presupposti? Come reagisce l’uomo a questa situazione? Non reagisce affatto, vi si adegua. E così agendo non fa altro che aumentare il suo malessere, il suo stress, la sua infelicità. Ecco invece che cosa bisognava fare: rivoltare i pensieri e le parole per trasformare lo stress in pace interiore, il malessere in benessere, l’infelicità in gioia.
Trasformiamo il nostro vocabolario
Le frasi negative potremmo trasformarle pressappoco in questo modo: “Oggi è proprio una bella giornata!” , ” Mi piace questo caldo” , “Ci voleva proprio un po di pioggia” , ” Si sta proprio bene con questo freddo” , “Il governo sta cercando di fare del suo meglio” , ” Questo traffico è quel che ci vuole per esercitare la pazienza” .
Se lo farete, io vi dico che la vostra giornata vi darà gioie e soddisfazioni, avrete cominciato a cambiare il lamento in gioia.
Basta con le lamentele
Potreste anche non essere daccordo con queste mie affermazioni, ma cosa avete da guadagnarci a fare i criticoni dalla mattina alla sera? Ve lo dico io: “Proprio un bel niente”. Anzi, vi amareggiate inutilmente la vita, da soli soffrite, nessuno vi spinge a farlo. Forse è arrivato il momento di decidere di invertire la rotta. Di respingere lo stress e scegliere per la pace dell’anima. Dipende soltanto da ognuno di noi. State di buon animo. Sebastiano.
Fonte : www.scienzanewthought.wordpress.com
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