di AnnaDS 24 Agosto 2009
L'estate è il periodo migliore per fare scorte di semi. Se hai un piccolo giardino sfruttalo appieno e dedicati alla coltivazione di angurie. Puoi provare a coltivarle anche in vaso, magari sul terrazzo di casa o sul balcone. L'importante è rispettare alcune regole basilari. Leggi questa guida e scopri quali!
Occorrente:
Semi di anguria
Terriccio leggero
Giardino o vasi dal diametro di 60 cm
Concimi naturali
1 Quando ti capita di mangiare un'anguria, non gettare via i semini ma conservali: mettili da parte in un fazzoletto di carta, richiudilo e riponilo in un luogo asciutto. Se non hai conservato preventivamente dei semi, puoi anche comprarli. Una bustina costa solo pochi euro....
Il periodo migliore per la semina è la primavera, ma questo dipende molto dalla localià in cui vivi. Il clima deve essere molto temperato. Se vuoi saltare la fase di semina, nel mese di maggio puoi acquistare direttamente le piantine da mettere a dimora.
2 Sia in vaso o in giardino prepara il terreno. Questo deve essere soffice e ben concimato. Se ne hai la possibilità aggiungi del letame e arricchisci il terreno con dei concimi ternari a rilascio lento, ricchi di fosforo e potassio. Il diametro del vaso e la distanza tra un seme e l'altro variano in base alla qualità che si intende coltivare. Se si dedisera coltivare la classica anguria grande, di forma ovale, allora è meglio lasciare tra una piantina e l'altra circa 1 metro e mezzo di distanza. Per la coltivazione in vaso conviene seminare la qualità rotonda, meno ingombrante.
3 L'irrigazione deve essere abbonante. E' bene mantenere il terriccio umido ma fai attenzione. L'anguria odia il terreno zuppo: i ristagni idrici potrebbero far marcire il frutto in crescita o, ancora peggio, la pianta! Le radici dell'anguria sono molto sensibili.
Quindi, se intendi effettuare un rinvaso, fai molta attenzione a non smuovere il terreno in superficie, dato che queste non scendono molto in profondità. Raccogli il frutto quando lo vedi ben maturo. Te ne accorgerai osservando il viticciolo del peduncolo (la protuberanza che fuoriesce da un'estremità dell'anguria) che sarà ben secco.
Fonte : www.saperlo.it
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